LA MULA / più o meno Esopo → ovvero favola illustrata, liberamente rimoralizzata
LA MULA Una Mula, per il molto orzo che aveva mangiato, era diventata grassa e vanitosa. Diceva sempre fra sé e sé: “mia madre era una cavalla da corsa e io le assomiglio in ogni cosa”. Finché un...
View ArticleIL CORVO E LA VOLPE / più o meno Esopo → ovvero favola illustrata,...
IL CORVO E LA VOLPE Un Corvo rubò un pezzo di carne e si posò su un ramo. La Volpe vedendolo gli andò incontro e si fermò sotto l’albero: “Sapevo di te che eri brutto e nero come la pece, ma adesso che...
View ArticleCREPUSCOLO ARTIFICIALE
“Are you all right?” La luce bianca è abbacinante e quando mi giro per rispondere non vedo più niente. Immagino comunque che la hostess sorrida, lo fa sempre. “I’ve never seen anything like that.” Neve...
View ArticleALGHE MARCE / rotting seaweed
La costa della California odora di alghe marce e fiori. Non è una puzza, non è un profumo, è un odore ed è saldamente attaccato alle cose: al legno delle recinzioni, ai muri delle case, alle palme, ai...
View ArticleIL MURO / Storie Americane_ LA
Dice di chiamarsi Mário Cruz, che è la versione ispanica di Mario Rossi. Ci tampona nel parcheggio di -Piara Pizza Fresh and Ready- che è la versione dimessa di -Pizza Hut-. Un botto secco, cose che...
View ArticleWEST SATAN: il compleanno di Dio
Una forza strana mi spinge a destra e sinistra insieme, così resto ferma. Nello zaino la penna non c’è e comunque non so perché la cercavo. Chiudo lo sportello e mi aggrappo alla chiave, Bob ha detto...
View ArticleLE PAROLE PERDUTE
La prima volta che si erano incontrati si erano appena rivolti la parola. La seconda, un paio di anni più tardi, avevano dormito insieme nel letto di un albergo di montagna. Il motivo che li aveva...
View ArticleNEVE
GIORNO 1 / Helsinki Piove sulla periferia di Helsinki. Contro il vetro della finestra di una stanza d’albergo, arredata per accontentare tutti e non piacere conseguentemente a nessuno. GIORNO 2 in...
View ArticlePASQUALINA E PASQUALINO
Pasqualina e Pasqualino vivono in un paese fantasma sulle pendici del Gran Sasso. Le case che non sono crollate con il terremoto del 2009 sono state puntellate. I giovani erano già scappati. Nessuno è...
View ArticleIL LIBRO GIUSTO
Il vento soffia a raffiche che sanno di sale. Ho messo la gonna e devo tenerla giù con le mani. Dalla banchina si vede la spiaggia, trapunta di ombrelloni a perdita d’occhio. Il sole si riflette sul...
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